Via Partanna Mondello 41/o 90151 Palermo +39 0916911711 info@studiolaporta.it

  • Home
  • Artigiani e commercianti: sconto del 50% per i nuovi iscritti dal 2025
ARTIGIANIECOMMERCIANTI
Redazione 18 Dicembre 2024 0 Comments

Benvenuti sul blog dello Studio La Porta “Dottori Commercialisti e Revisori Legali”. In questo articolo approfondiremo tutto ciò che c’è da sapere sul fisco e sulle tasse, fornendo una guida completa per orientarsi nel complesso mondo della fiscalità.

Artigiani e commercianti: sconto del 50% per i nuovi iscritti dal 2025

 

L’emendamento alla Legge di Bilancio 2025 introduce una significativa agevolazione per artigiani e commercianti che si iscriveranno alla gestione separata dell’INPS nel 2025. Questa misura prevede una riduzione del 50% dei contributi previdenziali per i primi 36 mesi di attività, con l’obiettivo di incentivare la nascita di nuove imprese e facilitare l’ingresso nel mercato di nuovi professionisti.

Dettagli della misura

  • Applicabilità: La riduzione contributiva è riservata esclusivamente a coloro che avvieranno la propria attività nel corso del 2025.
  • Durata: Lo sconto sarà valido per un periodo di 36 mesi dalla data di avvio dell’attività.
  • Procedura: Per accedere al beneficio, è necessario presentare una domanda tramite un’apposita comunicazione telematica all’INPS

Implicazioni per i forfettari

Anche i contribuenti che operano in regime forfettario possono beneficiare della riduzione del 50%, ma con una condizione importante: non è possibile cumulare questa agevolazione con altre misure che prevedano riduzioni delle aliquote. Ad esempio:

  • I commercianti e artigiani forfettari che già usufruiscono della riduzione del 35% non potranno accedere anche allo sconto del 50%.

Questa clausola obbliga i professionisti a valutare attentamente le opzioni disponibili per scegliere la soluzione più vantaggiosa al momento dell’avvio dell’attività

Considerazioni e prospettive

La non cumulabilità delle agevolazioni potrebbe portare alcuni contribuenti a preferire la nuova riduzione del 50%, che potrebbe risultare più conveniente rispetto ad altre misure esistenti. Tuttavia, sarà fondamentale attendere il testo definitivo della Legge di Bilancio, la cui approvazione è prevista entro la fine di dicembre 2024, per avere conferma delle disposizioni e pianificare le strategie fiscali e previdenziali più adatte

 

Esempio pratico: Riduzione del 50% dei contributi INPS per nuovi artigiani e commercianti

Immaginiamo il caso di Mario, un giovane artigiano che decide di aprire una bottega di falegnameria nel 2025. Mario sceglie di operare come ditta individuale in regime forfettario. Ecco come potrebbe beneficiare della riduzione del 50% dei contributi INPS prevista dall’emendamento alla Legge di Bilancio 2025.

Scenario iniziale

  • Contributi INPS standard: Supponiamo che, senza agevolazioni, Mario debba versare €4.000 all’anno come contributi previdenziali obbligatori.
  • Regime forfettario: Mario opta per il regime fiscale agevolato forfettario, che gli consente di avere una tassazione semplificata e aliquote ridotte.

Applicazione della riduzione del 50%

Grazie alla nuova misura introdotta nel 2025:

  • Mario può richiedere la riduzione del 50% sui contributi INPS per i primi 36 mesi di attività.
  • Questo significa che, invece di versare €4.000 all’anno, pagherà solo €2.000.

Confronto con altre agevolazioni

Mario deve verificare se ha diritto ad altre misure agevolative, come la riduzione del 35% sui contributi INPS per i forfettari. Tuttavia:

  • La nuova riduzione del 50% non è cumulabile con altre agevolazioni simili.
  • Mario confronta le due opzioni e sceglie quella più vantaggiosa. In questo caso, lo sconto del 50% è più conveniente rispetto al 35%, poiché gli consente un risparmio maggiore.

Calcolo dei risparmi

Se Mario lavora con questa agevolazione per tre anni:

  • Contributi senza agevolazioni: €4.000 x 3 anni = €12.000.
  • Contributi con la riduzione del 50%: €2.000 x 3 anni = €6.000.
  • Risparmio totale: €12.000 – €6.000 = €6.000.

Passaggi pratici

  1. Apertura dell’attività: Mario apre la partita IVA e si iscrive alla gestione separata INPS nel corso del 2025.
  2. Domanda telematica: Presenta una comunicazione telematica all’INPS per richiedere la riduzione del 50%.
  3. Valutazione delle opzioni: Con il supporto di un consulente fiscale, Mario verifica che non stia già beneficiando di altre agevolazioni incompatibili.

Conclusioni

Questa iniziativa rappresenta un’opportunità concreta per stimolare l’imprenditoria e sostenere i nuovi artigiani e commercianti nel loro percorso iniziale. Le novità introdotte potrebbero avere un impatto positivo sul settore, offrendo un supporto significativo ai nuovi imprenditori e favorendo lo sviluppo economico locale

+39 0916911711

Hai domande più dettagliate?